Associazione Nazionale Partigiani d'Italia
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Agosto 1944
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“Onore al 25 Aprile!”


L’eroismo: 75 anni fa. E oggi?

Un virus si aggira per l’Europa.
Come dite? Lo sapevate già? Il CoViD-19?
Macché. La terribile pandemia che stiamo affrontando è niente rispetto al vero male che ci tormenta.
Ricominciamo, allora.
Un virus si aggira per l’Europa. Sì, è vero, l’attacco è molto simile a un altro incipit, di gran lunga più famoso, quello di un vecchio manifesto ormai dimenticato. Ma neanche questo è il punto. E allora? Non riuscite proprio a capire qual è il virus che attraversa il Vecchio Continente, rendendoci tutti più miseri, deboli, impauriti?
Ebbene, il vero, incurabile virus è il nostro egoismo. Un sentimento plurimillenario che non conosce tregue.
     Egoismo.
E pensare che basterebbe sostituire una lettera, una misera consonante, una R al posto di una G, per cambiare la Storia e aprire sul serio un millennio nuovo.
    Eroismo.
Da 75 anni, ogni 25 Aprile, in tutta l’Italia si celebra il ricordo degli EROI che, sconfiggendo la dittatura fascista, hanno permesso la fondazione dell’Italia libera e democratica. Libertà e democrazia. Gli stessi valori che, oggi, abbiamo paura di perdere, perché nessuno è più disposto a “fare l’eroe”. Piuttosto, tutti pensano di fare i furbi e l’epidemia peggiora le cose. L’isolamento ci angoscia, ci separa, ci rende vulnerabili. Il cinismo dilaga. S’impone l’opportunismo e, non a caso, oggi, più che mai, il 25 aprile è vilipeso, disprezzato, deriso da neofascisti, populisti, qualunquisti, sovranisti, guerrafondai, razzisti, omofobi, compilatori di elenchi di cose buone attribuite a Mussolini, opinionisti da bar, che infangano la memoria partigiana e sghignazzano ogni volta che un barcone carico di povera gente affonda. Il peggio dell’italiano medio, come neanche Alberto Sordi avrebbe saputo immaginare. E allora per tutti, anche per chi non sa coglierne l’importanza, Onore al 25 Aprile!
     Antifascismo contro ogni fondamentalismo.
     Antifascismo contro ogni forma di pensiero unico.
     Antifascismo contro ogni ideologia anti-democratica.
Per la pace. Per la giustizia. Per l’uguaglianza dei diritti. Amiamo la Vita. Coltiviamo ideali. Custodiamo valori.
Questo - e nessun altro - è il compito dell’A.N.P.I.
Lottare per la libertà del popolo, per il riscatto degli ultimi, per un nuovo umanesimo civile. E adesso (visto e considerato che l’emergenza da Coronavirus continua e ritrovarsi tutti insieme, in piazza, ancora non si può) ognuno di noi, nel suo piccolo, festeggi pure il 25 Aprile del 1945, 75° Anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo, e nessuno dimentichi l’eroico sacrificio dei Nostri Partigiani.

Sergio Amurri
Vice-Presidente A.N.P.I. - Associazione Nazionale Partigiani d’Italia
Sezione “Dino Moro” di Portogruaro

 
--- 2020 ---
 
 
 
 
 
 
 

La sezione ANPI
"Dino Moro"
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aderisce alla campagna "Anch'io mi vaccino".

Riconosciamo che il vaccino è uno strumento potente che permette di salvare vite e dare un contributo fondamentale alla sconfitta della pandemia.

Noi ci vacciniamo e invitiamo tutti a fare la stessa cosa: in questo modo ognuno può dare il proprio contributo al benessere di tutti.
 
 
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